Le colture italiane sono le più green d’Europa, è quanto emerge dai recenti dati raccolti dal Sinab (Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica) per conto del Ministero delle Politiche Agricole.
Crescono macroscopicamente le cifre relative alle superfici e al numero di operatori, stando ai dati assestati disponibili (2016): si è passati da 1,5 milioni di ettari del 2015 a 1.795.650 del 2016, crescita confermata nel 2017 e le proiezioni per il 2018 rassodano il trend ascendente. Gli operatori sono oltre 72mila e anche questo dato segna la crescita quantificabile nella misura del 20%.
Così l’agricoltura italiana ha agganciato il trend europeo diventando negli ultimi anni la nazione UE più green in assoluto.
I dati forniti ad ottobre del 2017 , in occasione della presentazione della Carta Bio di Bergamo, da Roberto Pinton (AssoBio nazionale) svelano che il consumo di biologico in Italia negli ultimi anni, e fino ai primi mesi del 2017, ha conosciuto una crescita a doppia cifra e che nel 2016 “il 40% della crescita del fatturato alimentare si deve a prodotti biologici: è da prodotti bio che derivano 166 dei 419 milioni di ripresa dei consumi”.